"Sono passati tre anni dall'ultimo passaggio in questa piccola perla della bassa bresciana. E sono andato a rileggermi la vecchia recensione prima di scrivere questa, per verificare se le emozioni a caldo fossero rimaste le stesse. Tutto si conferma, un viaggio gastronomico fatto di tradizione e di sapori convinti, di profumi speziati, di porzioni generose e di un servizio attento ma mai invadente. Oggi fantastiche le consistenze del risotto radicchio e salsiccia, le pappardelle col ragù di cavallo, la scioglievolezza del manzo all'olio e poi -gioiellino- uno stracotto d'asino il cui sapore ricorderò a lungo. Per me ormai questa non è speranza, è certezza."