"Io e mio fratello decidiamo di venire a provare questo ristorante. Io persona abbastanza navigata negli stellati, lui non ci era mai stato. Il ragazzo che ci accoglie ha un 'aria formale, prefessionale, inizialmente quasi restia alla parola. Chiedo se prima di pranzare possiamo bere un aperitivo. A questo punto ci si comincia a sciagliere dalle formalità e si scambiano due battute sorseggiando un miscelato basilico, cannella liquirizia e gin. Dopo circa 20 minuti saliamo in sala da pranzo e decidiamo cosa mangiare. Optiamo per il menù 'Anima '. Tutto buono, oserei descriverlo come un mangiare divertente, giochi di consistenza azseccatissimi e colori ben studiato, nulla però di impensabile. Unico appunto da fare sui piatti, la presentazione del dolce 'Pina Colada ' che rispetto al resto lascia un po ' desiderare. Abbinamento vino a dir poco perfetto, non sono sommelier, ma i sentori del alcool si sposano perfettamente con il cibo. Ho bevuto bicchieri molto interessanti dai gusti e profumi molto decisi (ricordo pienamente fragole e frutti di bosco tra i rossi). Se il locale nasce effettivamente con la filosofia di far avvicinare tutti al mondo della cucina stellata, sicuramente ci sono riusciti. Per chi come me è già stato in diversi posti dello stesso (se non superiore) calibro, troverà alcune piccole pecche come la ripetizione di pochi ingredienti nel menù, che però tengo a sottolineare, a quanto ho capito, è composto di 3 classici dello chef e 5 piatti creati per durare in breve lasso di tempo in menù. Nel complesso si mangia bene e si spende il giusto, come prima esperienza stellata può essere la giusta tappa."